Patti Smith

A ventotto anni entrò nel mondo della musica, dapprima con timidi readings di poesia e suoni (con il chitarrista Lenny Kaye) poi con singoli di etichette indipendenti, infine con un album prodotto da John Cale. Horses del 1975 fece epoca: per la voce passionale e inebriata, per la visionaria qualità poetica (dylaniana, morrisoniana per certi versi) e per la sferza della musica, un nudo rock elettrico che qualcuno chiamò punk, anche se quel termine avrebbe preso poi un'altra piega con l'avvento dei Sex Pistols e delle band britanniche.
Per quattro anni fino al 1979 Patti fu regina di un rock intelligente e nuovo, ammaliando i critici ma visitando anche le classifiche ("Because the Night", scritta con Bruce Springsteen) e riuscendo a mantenere credibilità nei passaggi più spericolati, come quando nelle note al quarto album, Wave, inserì una foto di Papa Luciani e la scritta "la musica è riconciliazione con Dio". Nel 1979 dopo un trionfale tour italiano, Patti Smith annunciò a sorpresa il suo ritiro dalle scene, e sposò il chitarrista degli MC5 Fred 'Sonic' Smith, a cui è dedicato il brano Frederick e dal quale ebbe 2 figli: Jackson nel 1981 e Jessica nel 1987.
Nel 1988 pubblicò un disco gradevole ma sospeso a mezz'aria, Dream of Life, a cui seguirono altri anni di silenzio. Nel 2007 entra a far parte della Rock and Roll Hall of Fame.

 

 

Ani DiFranco

Nata a Buffalo, nello stato di New York da madre americana ebrea e padre italo-americano, entrambi appassionati di musica folk, la DiFranco ha cominciato a suonare cover dei Beatles nei bar locali con la sua insegnante di chitarra all'età di nove anni.
All'età di quindici anni è andata a vivere da sola, mantenendosi principalmente grazie alle sue performances musicali, ma è riuscita a diplomarsi alla Buffalo Academy for Visual and Performing Arts.
Nel 1989, all'età di diciotto anni, ha fondato una propria casa discografica, la Righteous Babe Records, con solo 50$, e ha registrato Ani DiFranco, uscito nell'inverno del 1990. Subito dopo si è trasferita nella città New York e ha cominciato un'intensa attività dal vivo.

 

 

Vinicio Capossela

Vinicio Capossela (Hannover, 14 dicembre 1965) è un cantautore e polistrumentista italiano. Nato in Germania, da genitori di origine irpina (il padre, Vito, è di Calitri, la madre di Andretta), viene chiamato Vinicio, pur non essendo questo uno dei nomi della tradizione familiare, come omaggio al celebre fisarmonicista Vinicio, autore di molti dischi per la Durium negli anni '60, di cui il padre è fan[1].
Torna poco dopo in Italia con la famiglia. Cresce artisticamente nei circuiti underground dell'Emilia-Romagna, fino ad essere notato e lanciato da uno degli esponenti contemporanei della musica d'autore, Francesco Guccini. Vive da quasi 20 anni a Milano. Il nuovo millennio lo avvicina molto alla sua terra d'origine, l'Irpinia, e questo amore reciproco con la gente del luogo si concretizza con la cittadinanza onoraria concessagli dal comune di Calitri per onorare la sua grande genialità e creatività.

 

 

John Greaves

 

 

Myra Melford

 

 

Yo-Yo Mundi

 

 

Kings of Conveniente

 

 

Female Trouble

 

 

Full Metal Klezmer

 

 

Mario Brunello e Quartetto d'archi dell'Orchestra d'archi italiana

 

 

Hypo

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